Amazon Seller vs Amazon Vendor

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Sono moltissimi gli aspetti che devono essere presi in considerazione nel momento in cui si decide di intraprendere un’attività su Amazon, e una delle prime è senza dubbio la differenza che intercorre tra gli account Seller e Vendor.

La prima e più sostanziale differenza tra i due account che Amazon mette a disposizione è la tipologia di venditore che usufruisce di un account piuttosto che dell’altro. 

Per usufruire di un account Vendor bisogna innanzitutto ricevere l’invito da Amazon e bisogna essere “Brand Owners”, ossia i proprietari del brand. 
L’account Seller invece è aperto a chiunque voglia vendere, che si tratti di un rivenditore o un un piccolo negoziante.

Altra fondamentale differenza è data da chi vende i tuoi prodotti; infatti nel momento in cui si decide di utilizzare un account Vendor, bisogna tenere in considerazione che il tuo ruolo sarà quello di fornitore, in quanto Amazon compra i tuoi prodotti e li rivende successivamente ai suoi clienti, diventando di fatto proprietario del prodotto che vendi.

Per comprendere meglio questo concetto riportiamo un esempio pratico:
I prodotti Nutella vengono venduti all’interno degli scaffali di Esselunga, ma prima che Nutella rifornisca Esselunga dei suoi prodotti avviene una contrattazione su ogni aspetto della vendita; si tratta quindi sul numero di unità che Nutella dovrà fornire a Esselunga, quanto verranno pagati dalla catena di supermercati ecc.
Questo è esattamente quello che succede tra un account Vendor e Amazon; Amazon gioca il ruolo di Esselunga in questo caso, mentre Nutella sarebbe il venditore che usufruisce dell’account Vendor. Proprio come nel caso sopra riportato, prima che l’account venga aperto e che Amazon venda i prodotti di un determinato brand, si trattano gli stessi aspetti che abbiamo citato nell’esempio tra Nutella ed Esselunga. 

Nel momento in cui apri un account Seller, invece, venderai i tuoi prodotti direttamente ai tuoi clienti, utilizzando Amazon come una piattaforma di vendita, come potrebbe essere Ebay o il Marketplace di Facebook.

FBA vs FBA
Nel caso in cui decidi di optare per un account Seller, diventando quindi un venditore di terze parti, Amazon ti offre due possibilità, ossia se seguire il programma FBA o FBM.
Con il programma FBM (Fulfilled by Merchant), la gestione e la cura sarà totalmente a carico del venditore, mentre con il programma FBA (Fulfilled by Amazon), la gestione e la cura saranno sempre a carico del venditore, ma la logistica, così come il customer service e la gestione dei reclami sarà a cura di Amazon, che gestirà gli ordini dei clienti e metterà a disposizione i suoi magazzini.

Logistica con Amazon
Utilizzando la logistica di Amazon affidi al colosso americano la gestione di tutta la parte di spedizione ai clienti in Italia come in tutta Europa, avendo così un carico di lavoro sarà sicuramente minore rispetto ad una soluzione autonoma. Ovviamente in base al tipo di prodotti che vendi e al mercato su cui vuoi operare, capirai se la logistica con Amazon possa rappresentare una scelta sensata oppure no.

Marketing
Una delle differenze che intercorrono tra le due tipologie di account riguarda le possibilità che Amazon offre lato marketing.
Con l’account Vendor sono abilitate funzionalità avanzate come l’inserimento di video nelle schede prodotto e opzioni pubblicitarie aggiuntive rispetto ai seller, come le pagine A+, che sono dei contenuti aggiuntivi posti in fondo alle schede prodotto, con cui il venditore cattura l’attenzione del cliente con informazioni aggiuntive e immagini accattivanti: è dimostrato che una pagina prodotto che possiede una pagina A+ aumenta del 65% le vendite. Un lato negativo è indubbiamente il fatto che aggiungere o modificare i contenuti non è sempre agevole e può essere oneroso in termini di tempo.
Con l’account seller i tempi di gestione e modifica del feed catalogo sono molto più rapidi; questa differenza è dovuta al fatto che con un account seller è il brand stesso a rispondere di ciò che scrive, in quanto, come già detto, Amazon diventa semplicemente una vetrina per vendere i propri prodotti. Nel caso di account Vendor, invece, Amazon diventa proprietario dei prodotti e quindi svolge un’operazione di controllo dei contenuti molto più accurata e approfondita, dovendo di fatto rispondere lui di ciò che viene presentato ai clienti. L’account Seller però è molto più ridotto in termini di informazioni inserite, in quanto è possibile solo mettere le informazioni basilari. Amazon però mette a disposizione degli account Seller le Enhaced Brand Content, simile ai contenuti A+ offerti ai Vendor, con l’unica differenza che i layout sono leggermente più limitati rispetto a quelli pagine A+ di cui usufruiscono i Vendor.

Controllo
Con l’account Vendor puoi negoziare i termini di vendita all’ingrosso con Amazon, ma non hai un controllo diretto sul prezzo finale di vendita né sulla quantità di merce da acquistare.
Con un account Seller hai il controllo completo su ogni aspetto del business, ossia prezzo di vendita, numero di prodotti da tenere nel tuo magazzino o in quello di Amazon, il customer service, ma non puoi negoziare termini di vendita con Amazon, e quindi non hai nessuna garanzia di vendita, verrai pagato solo in base alle unità che vendi.

Pagamenti
Se usufruisci di un account Vendor i pagamenti sono in base agli ordini di acquisto inviati da Amazon, non sulle singole vendite al cliente finale, ma avvengono a 60-90 giorni, mentre con l’account Seller i pagamenti vengono effettuati entro 2 settimane dalla vendita, ma si viene pagati solo per i prodotti che vengono effettivamente venduti.

Commissioni
L’ultimo aspetto ma non per importanza riguarda le commissioni di vendita.
I Vendor vendono i prodotti ad Amazon ad un prezzo all’ingrosso (ad esempio al 60% del prezzo di vendita al pubblico), mentre i Seller fino al 15% di commissione sul prezzo finale di vendita, un abbinamento mensile di 39 euro e gli eventuali costi di gestione della logistica nel caso in cui si usufruisse del programma FBA.
Che tu sia un Brand Owner o un piccolo negoziante, la scelta di puntare su Amazon si mostra nel 90% dei casi la scelta giusta, mettendoti all’interno di una realtà sempre più ampia.
È però fondamentale non commettere l’errore di fare tutto da soli, gli algoritmi di Amazon e le sue policy sono molto restrittive, quindi è sempre un’ottima prassi affidarsi a specialisti per essere accompagnati in un percorso di crescita che potrebbe rivelarsi decisivo per il tuo business.

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